Consigli Cucina Italiana

Consigli cucina italiana? La mia specialita'. In questo blog vorrei dare dei consigli sulla cucina italiana, sopratutto riguardante il pesce, che e' il settore con cui lavoro da molto tempo.

venerdì

PULIZIA ED EFFICIENZA

Un importante consiglio per chi in cucina e' alla prime armi : prima di accingervi all'esecuzione della ricetta da voi prescelta preparatevi con cura tutti gli ingredienti predisponendoli sul piano di lavoro gia' pronti per l'uso: aromi puliti e tritati, verdure mondate e tagliate, farina, olio e vino gia' dosati ecc..

Soltanto allora iniziate a preparare le pietanze per la cottura: sarete cosi piu' rilassati e consapevoli di cio' che fate.

Ricordiamo che la pulizia, l'organizzazione e l'efficienza in cucina sono tra i principali ingredienti di ogni ricetta ben riuscita.

Questo non vuol dire che nell'allestire la pietanza si deve avere timore di sporcare, ma semplicemente che nel corso delle operazioni e' bene avere sottomano cio' che occorre debitamente pulito, quindi e' bene lavare gli utensili man mano che si sono usati lasciandoli disponibili al bisogno, tenere il piano di lavoro sgombro da cio' che non serve si e' finito di usare.

Proteggere gli ingredienti da polvere ed eventuali mosche, fare attenzione a conservare i cibi deperibili a temperature adeguate ecc. ecc.........BUON LAVORO!!!!!!!!!!

martedì

CONSIGLIO DELLA MARINATURA PER PESCE ALLA GRIGLIA

Prima di cuocere un buon pesce alla griglia ti consiglio di marinarlo un po' con degli aromi che potranno esere pure diversi da quelli che ti suggerisco ora

INGREDIENTI: 1 bicchiere di olio extravergine di oliva, 2 cucchiai di aceto aromatico, 2 foglie di alloro,1cucchiaio di bache di ginepro, sale, peperoncino.

PREPARAZIONE: Emulsionare l'olio con l'aceto e un pizzico di sale. Unisci alla salsina le bache di ginepro e l'alloro e il peperoncino sminuzzati.
Lascia riposare il pesce nella marinatura per 20/30 prima di cuocerlo nella griglia. Durante la cottura spennella il pesce con il condimento in modo che rimanga morbido.

Prendera' un ecezzionale sapore e molto apettitoso.

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sabato

IL PESCE CONSERVATO

Diversi sono i metodi di conservazione del pesce:dall'essiccazione alla salatura, all'affumicatura, all'inscatolamento privia sterilizzazione, alla salamoia, alla marinatura.

Sono metodi che incidono molto sulle qualita' organolettiche e nutrizionali del prodotto,trsformandolo in un ingrediente cui affidarci soltanto in casi di preparazioni particolari.

Potremmo del resto provare a conservarlo noi stessi seguendo delle ricette che anch'io in questo blog ho scritto in precedenza.

A secoda comunque delle conservazioni cui il pesce e' stato sottoposto, al momento dell'utilizzo in cucina dovra' essere sottoposto a trattamenti particolari.

Se si tratta pesce sotto sale per esempio, andra' prima liberato bene dal sale, sciaquato velocemente con acqua-- ancora meglio, in modo da non privarlo del sapore--pulito accuratamente con un panno umido e diliscato.

A volte, cosi come certi pesci affumicati, quelli conservati sotto sale vanno lasciati a bagno in poco latte per ammorbidirsi dopo essere stati ben ripuliti dal sale.

Il pesce essicato andra' utilizato dopo un determinato periodo di ammolo in acqua o latte. Il pesce conservato in salamoia o in scatola andra' scolato dal liquido di mantenimento ( per un corretto utilizzo e' sempre bene leggere le istruzioni indicate sull'etichetta.)

giovedì

QUANDO COMPRARE IL PESCE?

La qualita' del pesce dipende da due parametri fondamentali: il periodo dell'anno in cui viene efettuata la pesca e la sua freschezza.

Il periodo migliare in cui aquistare una data specie e' quello che precede la deposizione delle uova, in quanto le carni, piu' ricche di fosforo, risultano piu' sapide e delicate.

Riguardo quet'ultimo punto ricordiamo come sia importante stabilire un rapporto continuativo basato sulla reciproca fiducia con il rivenditore dal quale ci riforniamo . Soltanto cosi potremmo contare su aquisti ottimali e consigli insperati.

Le prorieta' nutrizionali del pesce dipendono dalla sua qualita' e quindi freschezza . Occorrerebbe oppurare pirsino la zono di pesca del pesce che intendiamo aquistare, e' infatti chiara che il pesce proveniente da zone paludose o lagunri sara'- per evidenti inquinamenti- meno conservabile e di qualita' di quello preso in alto mare o in prossimita' di scogli.

Una volta pescato, se trattato con le dovute norme igieniche, conservato in adeguati imballaggi a temperatura poco al di sopra dello zero e sotto ghiaccio, il pesce puo' essere considerato commestibile per un arco di circa cinque giorni (che variano a chiaramente a seconda dei fattori appena citati). Con un'attenta osservazione di quello che intendiamo aquistare possiamo renderci conto del "livello di freschezza".

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